Il ruolo dell’agopuntura nella gestione del mal di schiena
L’Agopuntura rappresenta una valida opzione terapeutica per la gestione della lombalgia sia acuta che cronica.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) inserisce la lombalgia tra “le malattie, i sintomi o le condizioni per le quali l’agopuntura si è dimostrata, attraverso studi controllati, un trattamento efficace”.12
Il National Institute for Health and Care Excellence (NICE), che fa capo al Ministero della Salute britannico, è un’organizzazione indipendente che si occupa dell’analisi della letteratura in campo medico e ha guadagnato fama e autorevolezza in campo internazionale come estensore di linee guida. In quelle sul dolore lombare del 2009, il NICE suggeriva : “Considerare la possibilità di offrire un ciclo di agopuntura che comprende fino a 10 sedute per un periodo fino a 12 settimane” 13. Questa raccomandazione è stata eliminata nelle nuove linee guida del 2016 scatenando diverse polemiche. Trinh et al. ad esempio, hanno pubblicato nel 2017 un articolo critico sulle scelte del NICE in cui si legge alla voce risultati: “esiste un’ evidenza, prevalentemente di qualità moderata, che mostra una superiorità dell’agopuntura sulla sham, suggerendo che la conclusione del GDG [il Gruppo di Sviluppo delle Linee Guida del NICE n.d.r.] secondo cui l’agopuntura funziona attraverso effetti non specifici è incoerente con le evidenza del NICE stesso. Anche nel confronto tra l’agopuntura con la cura abituale (o con una lista di attesa) le evidenze del NICE dimostrano l’efficacia dell’agopuntura. Le analisi del GDG escludevano studi di lingua non inglese e valutavano l’agopuntura secondo standard diversi, rispetto ad altre raccomandazioni”.

Lo studio pertanto conclude che: ” l’ agopuntura si dimostra efficace ed efficiente nel trattamento del dolore lombare e della sciatica. Ciascuna delle raccomandazioni del GDG per il trattamento della lombalgia e sciatica dovrebbe essere rivalutata nel modo più coerente possibile con gli stessi standard per mitigare eventuali incoerenze. Le analisi sull’agopuntura dovrebbero includere studi senza restrizioni linguistiche e considerazioni sulle modalità di somministrazione e sui tipi di dispositivi sham, al fine di ridurre il potenziale pregiudizio nelle conclusioni tratte” 14.
Distante dalla singolare posizione del NICE anche l’American College of Physicians (ACP) che ha promosso l’uso dell’agopuntura nel trattamento della lombalgia acuta e cronica. L’ACP con i suoi 154.000 membri è la più grande organizzazione di medici specialisti e la seconda più grande organizzazione di medici negli Stati Uniti. E’ stata fondata nel 1915 “per promuovere la scienza e la pratica della medicina e da allora ha sostenuto gli internisti nella loro ricerca dell’eccellenza” 15. Il 4 aprile del 2017 pubblica sugli “Annals of Internal Medicine” le linee guida per il trattamento della lombalgia. L’agopuntura viene inserita tra i trattamenti di prima scelta nel trattamento della lombalgia acuta, quella sub-acuta e cronica16. Una posizione ancora più apertamente a favore del suo utilizzo rispetto alle già positive linee guida del 2007 17.
L’ American Academy of Family Physicians (AAFP), l’associazione nazionale dei medici di famiglia statunitensi, (una delle più grandi organizzazioni mediche nazionali, con 131.400 membri in 50 stati, ed internazionali),18 in una delle sue monografie dedicate al trattamento del dolore muscolo-scheletrico sostiene che l’agopuntura “per il mal di schiena cronico, è raccomandata come terapia non invasiva di prima linea” 19.
Nel 2017 il Dr. John McDonald e Stephen Janz firmano un interessante lavoro: “The Acupuncture Evidence Project”. Si tratta di una revisione comparativa della Letteratura che riassume le attuali evidenze scientifiche disponibili a sostegno dell’efficacia dell’Agopuntura e della sua validità in termini di costi.
Il lavoro è stato commissionato dalla Australian Acupuncture and Chinese Medicine Association. Le fonti sono state PubMed e Cochrane Library. I livelli di evidenza sono stati valutati secondo gli standard del NHMRC (National Health and Medical Research Council) mentre il rischio di bias è stato valutato attraverso il sistema Cochrane GRADE, li dove possibile. Delle 122 condizioni esaminate, sono state trovate prove di efficacia, a vari livelli, per 117 condizioni. La lombalgia è tra le condizioni per cui c’è un evidenza forte o moderata di efficacia in primis per le forme croniche ma con un potenziale effetto positivo anche per quelle acute. 20, 21, 22, 23, 24, 25
Oggi i risultati della sperimentazione supportano quindi ciò che l’esperienza clinica di migliaia di medici sparsi in tutto il mondo sostiene da centinaia di anni: l’agopuntura è efficace nel trattamento delle lombalgie ed è estremamente sicura, rappresenta quindi un trattamento di prima scelta per i pazienti che ne soffrono.
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