Dopo esser stata portata in Giappone nel VI secolo da Wu (Cina) ad opera di Chiso, l’Agopuntura ha compiuto dei progressi unici nell’arco degli ultimi 1500 anni. Ishitsu-rei, la prima legge medica del Giappone, risalente al 701, spiega nel dettaglio il sistema medico basato sull’ Agopuntura mostrando com’essa fosse praticata sotto l’autorizzazione del Governo Nazionale. Per i successivi 1200 anni, l’Agopuntura ha continuato a rappresentare un importante aspetto della salute pubblica in Giappone. Dall’Azuchi-Momoyama al periodo Edo, lo scambio di conoscenze con la Cina è diventato attivo, le persone che hanno studiato lì hanno sviluppato nuovi stili e tecniche di trattamento basati sull’Agopuntura e hanno organizzato, in Giappone, le proprie Scuole private o Ryu-ha. Nel 1635, quando il governo Edo decise di chiudere il Paese, il Giappone tagliò i ponti con gli Stati stranieri per oltre 200 anni. L’isolamento nazionale ha causato uno sviluppo particolare per il Giappone. Durante quel periodo, l’Agopuntura filtrò nella vita quotidiana delle persone. La Moxibustione, in particolare, divenne popolare come trattamento che le persone comuni potevano praticare da sole. Anche in questo periodo di isolamento, comunque, la Medicina Occidentale è stata importata dall’Olanda, l’unico paese autorizzato a mantenere gli scambi commerciali con il Giappone. Questa nuova, moderna medicina ha avuto un forte impatto sulla medicina giapponese, che ha le sue fondamenta nella Medicina Tradizionale Cinese. Allo stesso tempo, l’Agopuntura giapponese è arrivata in Europa attraverso l’Olanda. Quando il Giappone aprì le sue frontiere nel 1865, il nuovo governo era così desideroso di abbracciare la cultura occidentale, che, per un certo periodo di tempo, tentò di impedire il progresso dell’Agopuntura giapponese. Malgrado tutto, essa è sopravvissuta e ha prosperato fino ai giorni nostri a causa della forte domanda e dei grandi sforzi dei praticanti. Gli studi scientifici sono ora in procinto di stabilire una solida base di prove ad oltre un millennio di uso clinico, rispettando le idee classiche del trattamento tradizionale.
Author: Dott. Domenico Pignone
Medico- Chirurgo. Si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università Federico II di Napoli. Frequenta a Bologna la Scuola Italo Cinese di Agopuntura A.M.A.B. e presso la stessa Scuola intraprende il master in Farmacologia Tradizionale Cinese Clinica Applicata. Approfondisce negli anni gli usi e i campi di applicazione dell'Agopuntura attraverso seminari teorico-pratici tenuti da importanti autorità del settore. Delegato FISA (Federazione Italiana delle Società di Agopuntura) per la regione Campania. Docente area medica presso Fapas. Attività libero professionale presso lo studio “Faro Medico” in San Giorgio del Sannio (BN) e presso il Centro Polispecialistico Federico di Faicchio (BN). Ideatore e fondatore del sito di informazione medico-scientifica "Faro Medico".
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